Serdiana
Ascolta la descrizione della chiesa di Santa Maria di Sibiola a Serdiana
La chiesa si trova in un sito campestre nel luogo dove sorgeva il villaggio scomparso di Sibiòla.
Nel 1338 è attestata l’appartenenza ai Vittorini di Marsiglia anche se le forme architettoniche dell’edificio ci permettono di collocare la sua costruzione ai primi decenni del 1100 ad opera probabilmente di maestri costruttori provenienti probabilmente dalla Provenza.
Dell’antico villaggio medievale non resta alcuna traccia, per cui oggi la chiesa si presenta isolata e circondata da moderno recinto porticato utilizzato dai fedeli durante le feste campestri.
La facciata ha un profilo rettangolare che, nella parte superiore, termina con una fila orizzontale di archetti che corrono sotto una cornice. Sopra il portale a destra si apre una finestra divisa in due da una colonnina, mentre su quello di sinistra si trova una finestrella semplice. Il muro di facciata è costruito con pietre ben squadrate, alcune di esse a varie altezze presentano degli incavi dove in origine trovavano alloggio delle ceramiche decorative. Al centro della facciata è presente una pietra decorata con motivi geometrici colorati con materiali di diversa natura. Gli altri lati della chiesa sono edificati con pietre di minore dimensione tagliate in modo non accurato. Sotto gli spioventi dei due fianchi della chiesa è presente una serie orizzontale di archetti. Nel lato sinistro si trova una curiosa scala con i gradini che fuoriescono dalla muratura, che permette l’accesso al tetto della chiesa. Nella parte posteriore la chiesa si caratterizza per la presenza dei semicilindri delle due absidi, che hanno dimensioni diverse. Solo nell’abside più grande si apre una finestrella ad arco. Originariamente la chiesa presentava sulla sommità della facciata un piccolo campanile a vela, cioè un tratto di muro con un’apertura che ospitava la campana.L'esterno della chiesa
La chiesa è coperta con due volte a botte, cioè di forma semicircolare; queste volte sono rinforzate con archi poggiati su pilastri incassati nel muro che arrivano fino a terra, o su mensole variamente decorate. Una di queste mensole, collocata in fondo a sinistra, presenta una decorazione interessante con due uccelli separati da un vaso dal quale nasce l’albero della vita.L'interno della chiesa
Imboccare quindi via Arrocchedas e dopo 250 metri, svoltare a destra. Dopo 270 metri, svoltare a destra e dopo altri 230 metri, svoltare a sinistra. Percorrere quindi 2,3 Km e poi svoltare a destra. Dopo 190 metri, svoltare a sinistra. La chiesa di Santa Maria di Sibiola si trova dopo 50 metri, sulla destra e dispone di ampio parcheggio antistante. L’accessibilità è garantita da un comodo lastricato in piano.Come arrivare a Santa Maria di Sibiola